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Mario Schifano (1934-1998) è stato un artista italiano noto per il suo ruolo di protagonista della scena artistica italiana degli anni '60 e '70, associato al movimento della Pop Art, anche se ha sviluppato uno stile molto personale. Nato a Homs, in Libia, da famiglia italiana, Schifano si trasferì a Roma dove iniziò la sua carriera artistica.
Nel 1959 partecipò alla sua prima mostra collettiva e, nel 1960, realizzò una serie di opere ispirate alla cultura dei mass media e alla vita quotidiana, fondendo immagini provenienti dalla pubblicità, dal cinema e dalla cultura di massa con la pittura. La sua arte esplorava temi legati alla società dei consumi, all'alienazione e alla modernità.
Schifano divenne celebre per l'uso di tecniche innovative, tra cui l'impiego della fotografia, della scrittura e della pittura materica. Le sue opere più iconiche includono dipinti come "Santa Madonna" e "Fiori".
Nel corso della sua carriera, il suo lavoro ha subito una continua evoluzione, passando dalla Pop Art alle esperimentazioni astratte e alla ricerca di nuovi linguaggi espressivi. Ha partecipato a numerose mostre internazionali, guadagnando riconoscimenti in tutto il mondo. Schifano ha anche avuto un'importante carriera come regista, realizzando film sperimentali e video-arte.
La sua influenza è ancora oggi evidente, e la sua arte continua ad essere un punto di riferimento per l'arte contemporanea italiana.
Mostre
Biennale di Venezia (1964) - Schifano partecipò alla XXII Biennale di Venezia, dove la sua opera venne esposta tra gli artisti più innovativi dell'epoca, segnando un momento importante nella sua carriera.
Galleria La Salita (1960-1961) - Schifano espose in questa galleria romana, che fu uno degli spazi più importanti per l'arte contemporanea in Italia. La mostra segnò l'inizio della sua carriera, mettendo in evidenza la sua fusione tra pittura e cultura popolare.
Galleria Toti (1962) - Una delle prime gallerie a sostenere Schifano, dove espose una serie di opere che rivelavano il suo interesse per la Pop Art e la modernità, con l'uso di immagini di massa e tecniche innovative.
Museum of Modern Art, New York (1964) - Una delle sue esposizioni internazionali più significative, che lo ha portato a essere conosciuto fuori dai confini italiani. In questa occasione, la sua arte popolare e la sua sperimentazione furono accolte con interesse.
Galleria Marlborough (1968-1970) - La Galleria Marlborough, una delle gallerie d'arte contemporanea più importanti a livello internazionale, ha ospitato diverse sue mostre, contribuendo a far conoscere il suo lavoro in un contesto globale.
Museo d'Arte Moderna di New York (1968) - Schifano venne invitato a partecipare ad una mostra che includeva artisti di spicco, e la sua presenza al MoMA segnò un passo fondamentale nel suo riconoscimento internazionale.
Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma (1980) - Una delle esposizioni più rilevanti a Roma, dove le sue opere furono presentate all'interno di un importante contesto istituzionale, sancendo il suo ruolo nell'arte italiana contemporanea.
Galleria degli Uffizi di Firenze (1997) - Una delle sue ultime mostre importanti in vita, che lo ha visto protagonista nel contesto di uno dei musei più prestigiosi del mondo.
